martedì 31 agosto 2010

Recap #1

io mi sono trasferita a Torino. non abito più a Roma, non sono più nella Capitale.
è strano che io abbia realizzato tutto questo solo stamattina. cioè. sono qui dal 1 luglio..... ne è passato di tempo. eppure solo stamattina mi sento di poterlo dire. era come se lo volessi dire ma avessi un tappo in gola che mi impedisse di parlare.
adesso il turbinio di avvenimenti dei primi giorni (trasloco, nuovo lavoro, TUTTO NUOVO) si è calmato e dopo una fase forte di rifiuto è come se avessi accettato questo futuro.
rimane il fatto che non è questo quello che io chiamerei "mio destino" e che lavorerò per migliorarlo.
in queste settimane mi sono sempre chiesta se ne valeva la pena. di vivere continuamente col magone. per i soldi, per la carriera, per una vita che sia più bella ma che poi è proprio il contrario. "lo stai facendo per il futuro" mi hanno detto tutti. rovinarsi il presente per vivere un migliore futuro.... non lo so se hanno ragione, ci sto ancora pensando. per il momento però il magone è passato, e il solo fatto che lo dimostra è che riesco a dire con naturalezza queste cose.

il bello è che la molla è scattata quando ho letto oggi il resoconto della visita di Gheddafi a Roma. per la prima volta ho pensato che era "a Roma" e che io non ero a Roma. non ero dove tutto si stava svolgendo. non ero nel centro di tutti i principali eventi storici e culturali italiani (già piuttosto striminziti tra l'altro....). non sono nel Main Stage dove le cose accadono e le decisioni si prendono. sei uno spettatore defilato e, sarà per il mio amore generalizzato per Roma, ma standone lontano ti rendi conto quanto dovrebbe mancare alle persone che non l'hanno mai vissuta.... e giustamente non lo sanno....
ed è così strano realizzare questo.